L’arte nell’epoca degli NFT

È un momento di grande discussione circa gli NFT (Non Fungible Token, un gettone unico che attribuisce, a chi ne è in possesso, una proprietà digitale su rete blockchain) e circa il loro valore, un periodo in cui gli attacchi ai Token Non Fungibili sembrano arrivare da ogni parte. I mass media che prima avevano cavalcato l’entusiasmo dei grandi numeri fatti dall’arte su blockchain adesso sembrano denigrarla e scaricarla con decisione. 

Il tema principale dell’incontro che si terrà giovedì 26 ottobre, alle ore 17:30 presso il MuSA saranno, dunque, gli NFT e, in particolare, l’arte nell’epoca degli NFT.

L’ospite del MuSA, Claudio Francesconi, racconterà ciò che è accaduto in questi ultimi anni a proposito degli NFT, dal punto di vista tecnologico e artistico, e del loro impatto sulla nostra vita sociale e digitale, con un focus sugli scenari futuri ipotizzabili.

La conferenza affronterà temi di grande attenzione generale come la proprietà digitale, il metaverso e la decentralizzazione del mercato dell’arte. Un approfondimento utile per tutti quelli che si sono posti delle domande sull’argomento:

Cosa sono gli NFT?
Come è possibile comprare o vendere un’opera NFT?
Gli NFT sono veramente una truffa?
È vero che gli NFT prima valevano milioni di dollari e oggi non valgono più niente?
Esiste un’ipotesi NFT lontano dalle criptovalute?
Ma soprattutto la classica domanda… Come posso godermi un’opera che non esiste materialmente?

Nel corso dell’intervento verrà presentata un’interessante nuova tecnologia (powered by WoV Labs) di approccio “phygital” all’arte digitale, ovvero sia physical che digital, un trend che oggi sta raccogliendo sempre più consensi nel settore: sarà, quindi, un momento di incontro e confronto per tutti gli appassionati di tecnologia, per i curiosi, per gli amanti e gli operatori dell’arte, o semplicemente per quelli che vorrebbero capirci di più.

E come Proof of Participation, ogni partecipante avrà in omaggio la possibilità di scaricare un’opera d’arte NFT.

Claudio Francesconi è direttore di Futura Art Gallery, galleria d’arte moderna e contemporanea a Pietrasanta. Dal 2022 è Capo Dipartimento NFT per la Casa d’Aste Pandolfini, la più antica e più importante casa d’aste italiana. Dal 2018 dirige la parte digital del magazine AW ArtMag.

Ph. Stefano Baroni

Dopo gli studi di carattere informatico ha iniziato un percorso professionale nel mondo dell’arte che lo ha portato a fondare prima Gestalt Gallery e successivamente Futura Art Gallery. Negli ultimi anni l’approfondimento della nuova tecnologia blockchain e l’intersezione di essa con il mondo dell’arte lo ha portato ad occuparsi di NFT. Su tale argomento è intervenuto in audizione alla Commissione Cultura della Camera dei Deputati come esperto del settore. Come curatore, collabora con molteplici community online per quanto riguarda l’arte digitale e gli NFT.

La partecipazione è gratuita.