La simbologia cristiana e dei cavalieri templari, le icone religiose che prendono forma dalla terracotta, materiale povero tipico dell’arte medievale. La mostra è un’esposizione ispirata al progetto della Francigena dell’arte, a cui lo scultore Castagnini, lavora da oltre due anni insieme all’amministrazione comunale di Pietrasanta. Un’esposizione evento, coronata dall’installazione open air di una tela di 25 metri, che sarà calata dal campanile del Duomo di San Martino. Uno stendardo evocativo che raffigura i santi protettori del pellegrino, San Giacomo e San Rocco e l’immagine di Cristo, il manifesto artistico di un progetto che punta a valorizzare il ruolo storico di Pietrasanta come tappa cruciale del percorso sulla via della cristianità, facendo rivivere il tratto dell’itinerario di Sigerico che collega Strettoia a Valdicastello, 15 km che toccano il centro storico della Piccola Atene, i laboratori del bronzo e del marmo.
L’artista ha svolto un lungo studio tematico sulla Francigena, che lo ha portato a realizzare su commissione del Comune di Pietrasanta tre installazioni permanenti collocate all’interno dell’arredo urbano: la piastra in bronzo sulla centralissima via Garibaldi, il bassorilievo all’interno del Parco della Lumaca sopra l’antica Fontana del Pellegrino e la targa in bronzo sul cippo marmoreo di Piazza Matteotti che indica i 450 km dalla tomba di San Pietro.
Per Matteo Castagnini la personale in Sala Grasce rappresenta il debutto dopo anni di lavoro e formazione, sulle orme del nonno Frido Graziani, noto ceramista pietrasantino. L’evento è organizzato dal Comune di Pietrasanta, in collaborazione con Fondazione Versiliana e StArt.
La mostra, che rilancia il progetto della Francigena dell’arte, è visitabile dal 23 settembre al 1 ottobre.
Sala delle Grasce – Centro Culturale “Luigi Russo”, Pietrasanta
Orari: Aperto tutti i giorni dalle 17 alle 19, sabato anche la mattina con orario 10-12
Maggiori info: Centro Culturale “L. Russo”, via S. Agostino 1, 0584.795500,www.museodeibozzetti.it.